Sostituzione completa dell'apparecchio

STATO DI FATTO

Le tipologie di armature e lampade installate, suddivise per comparti insediativi, sono le seguenti.

  • Nel centro storico (che risulta, per la maggior parte illuminato da impianti di proprietà di ENEL Sole) sono presenti armature stradali, arredi urbani e proiettori dotati di lampade a vapori di mercurio ad alta pressione (HG AP 80 e 125 W), lampade con vapori di sodio ad alta pressione (SAP 70, 100 , 150 e 400 W) e ioduri metallici (JM da 100 e 150 W)
  • Le zone residenziali, al di fuori del centro storico, sono illuminate generalmente da armature stradali, a globo e a fungo dotate di lampade a vapori di mercurio ad alta pressione (HG AP 80 e 125 W) e lampade con vapori di sodio ad alta pressione (SAP 70, 100, 150 W)
  • Le zone artigianali e industriali sono illuminate mediante armature stradali e proiettori con lampade da vapori di sodio ad alta pressione (SAP 70, 100, 150 e 250 W)
  • Le zone a parco e le aree sportive sono illuminate, in maggioranza, da arredi urbani, globi, funghi e lanterne dotati di lampade a vapori di sodio ad alta pressione (SAP 70 e 100 W), ioduri metallici (JM 70 e 100 W) e florescenza compatta (FC 20 W)

Come noto le lampade con vapori di mercurio ad alta pressione non sono conformi sia perché hanno un basso potere di illuminamento, sia perché il mercurio è un elemento inquinante.

Tuttavia la “non conformità” del centro luminoso, in base alla normativa vigente ed il particolare alla L. R. n° 17/2000 s.m.i., è determinata anche da altri fattori quali:

  • l’emissione del flusso luminoso a 90° o oltre;
  • la forma di chiusura dell’apparecchio (curva, non trasparente, con vetri laterali ecc.)

Per quanto concerne l’inclinazione delle armature oltre i 90°, la difformità può essere eliminata inclinando l’armatura con un intervento sulla stessa.

STATO DI PROGETTO

Il progetto prevede la rimozione e lo smaltimento degli apparecchi esistenti (da effettuarsi secondo la normativa vigente presso centri autorizzati) e la loro sostituzione con apparecchi nuovi, dotati di sorgente LED con potenze comprese fra 40 W e 160 W.

Nel posizionamento delle armature sarà fatta particolare attenzione ad evitare l’emissione di flusso oltre i 90°, modificando eventualmente l’attacco sul supporto.

L’intervento di sostituzione è previsto per tutti i punti luce, distribuiti sul territorio Comunale, che rientrano nelle seguenti casistiche, precedentemente descritte:

  • centri luminosi, non conformi, con sorgente HG AP da 80 e 125 W installati in armature stradali, a globo e in arredi urbani;
  • centri luminosi, conformi e non conformi, con sorgente JM da 70, 100, 150, 250 e 400 W installati in armature stradali, arredi urbani, globi, proiettori e incassi a terra;
  • centri luminosi, conformi e non conformi, con sorgente SAP E SBP da 70, 90, 100, 150, 250 e 400 W installati in armature stradali.

La tipologia e l’ottica dell’apparecchio saranno scelte in funzione dell’area illuminata e sono essenzialmente riconducibili a: armatura di tipo stradale con ottiche differenziate, armatura di arredo urbano, a fungo, lampare, e proiettori.

Tutti corpi luminosi installati avranno un isolamento in Classe II, al fine di garantire un miglior grado di sicurezza. La Classe II di isolamento assicura che, in caso di guasto, l’apparecchio non trasferisca tensioni pericolose verso le masse metalliche accessibili agli utenti della strada. Il grado di protezione di tutti i nuovi apparecchi sarà almeno pari a IP66.

Gli apparecchi di nuova fornitura saranno dotati di alimentatori provvisti di ingresso 1-10V per la dimmerazione locale punto-punto.

I corpi luminosi dotati di lampade a FC (n° 21) non verranno sostituiti, in considerazione del fatto che hanno potenze già molto limitate.