STATO DI FATTO
Una prima distinzione dei quadri elettrici va fatta considerando la proprietà degli impianti di illuminazione pubblica. Si riscontrano due proprietari degli impianti di illuminazione pubblica: il Comune ed Enel Sole.
I quadri elettrici di proprietà comunale si possono a loro volta suddividere in due categorie: quelli realizzati da Enel Sole per conto del comune e quelli realizzati da altre ditte di impianti elettrici.
I quadri realizzati e gestiti da Enel Sole sono stati realizzati nel corso degli ultimi anni e si presentano per la maggior parte nelle stesse condizioni.
In questi quadri elettrici, ridotti ai minimi termini, sono presenti solamente: un interruttore generale magnetotermico, un fusibile per l’alimentazione degli ausiliari (relè crepuscolare), un contattore e i morsetti. Si evidenzia subito la mancanza di una protezione differenziale posta a monte dell’impianto.
La protezione differenziale non è obbligatoria sugli impianti di illuminazione esterna realizzati a “doppio isolamento”. Si presume pertanto che i corpi illuminanti alimentati da tali impianti siano anch’essi a doppio isolamento (si dovranno reperire le schede tecniche allegate ai progetti di adeguamento degli impianti). Oltre al corpo illuminante dovranno essere a doppio isolamento anche le giunzioni e i cavi di alimentazione.
Altro considerazione riguarda la mancanza di un sistema di riduzione del flusso luminoso o di un orologio astronomico per il controllo degli orari di accensione e spegnimento dell’impianto. Dall’analisi dei consumi risulta che anche i corpi illuminanti sono privi di sistema di regolazione del flusso luminoso.
I quadri elettrici di proprietà comunale realizzati da altre ditte risultano essere più completi: con doppia carpenteria esterna e quadro interno a doppio isolamento, IP66, con interruttori differenziali auto riarmanti, dati di targa e schema elettrico con certificazione del costruttore. Per quanto riguarda la regolazione del flusso luminoso si rileva che in nessuno di questi quadri non è previsto un sistema centralizzato.
STATO DI PROGETTO
Riqualifica quadri elettrici comprensivo di adeguamento quadri elettrici esistenti recuperabili, con installazione apparecchiature di protezione e comando coordinate con i circuiti uscenti, nuove targhette e sistemazione cablaggio, realizzazione nuovi quadri elettrici in sostituzione dei quadri non recuperabili, completo di nuovo basamento in CLS e tubazioni di collegamento alla distribuzione dorsale, nuova carpenteria doppio vano in vetroresina, nuove apparecchiature magnetotermiche differenziali e contattori per il comando e protezione dei circuiti in uscita, comprensivo di tutte le apparecchiature e collegamenti (anche alle forniture di energia) per dare l'opera completa e a regola d'arte.