Scuola secondaria di I° Grado “S. GNUTTI”

SITUAZIONE PRE-INTERVENTO

Le principali criticità rilevate sull'intero sistema edificio-impianto riguardavano:

A) Tutte le pareti esterne costituite da muratura in pietrame prive di isolamento termico;

B) I solai a contatto con zone non riscaldate o con l'esterno, in particolare quelli dell'ultimo piano, non erano adeguatamente coibentati;

C) L’edificio era già dotato di ampie superfici vetrate, esposte su tutte le facciate. I serramenti presentio erano in alluminio e vetrocamera senza taglio termico;

D) Una parte dei serramenti presenti erano dotati di avvolgibili in pvc con cassonetti non isolati, i quali rappresentavano una preoccupante fonte di ponti termici, dannos in particolare per edifici scolastici poichè l'alta umidità presente all'interno delle aule, spesso porta all'eventuale formazione di condensa e conseguenti muffe e batteri, dannosi per alunni ed insegnanti;

E) La centrale termica esistente era, alimentata a gas metano, e composta da un generatore di calore, corredati di bruciatore ad aria soffiata, con una Pot. al Focolare di 365,853 kW, con caratteristiche e tenoclogie ormai datate e quindi non più performanti, il cui risultato dava indici di prestazione solo accettabili;

F) La situazione dal punto di vista di messa a norma ed in sicurezza presentava alcune criticità;

G) Per la produzione di ACS erano pesenti bollitori elettrici;

H) I circolatori installati adottavano tecnologie ormai obsolete e superate, con consumi elevati;

I) Non era presente nessuna tipologia di impianto a fonti rinnovabili;

L) L’impianto di termoregolazione presente non era ottimizzato e presentava alcune inefficienze, permettendo di controllare e modificare solo alcuni dei parametri principali dell’impianto;

M) Gli apparecchi illuminanti interni erano datati ed obsoleti, i quali comportavano consumi di energia elettrica elevati ed una qualità di illuminazione interna appena sufficiente alle esigenze degli occupanti;

SITUAZIONE POST-INTERVENTO

Le lavorazioni eseguite hanno contribuito in maniera importante al notevole miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio e, in particolare:

A) Miglioramento della trasmittanza delle componenti verticali opache della struttura rivolte verso l’esterno con realizzazione di cappotto termoisolante con pannelli di polistirene espanso spessore mm120 e condicibilità termica pari a 0,033 W/mK.;

B) Miglioramento della trasmittanza delle componenti orizzontali opache della struttura rivolte verso l’esterno con realizzazione di isolamento sull’estradosso del solaio dell’ultimo piano abitabile con posa di isolamento TRISO-MURS+, isolante sottile multiriflettente ACTIS;

C) Miglioramento della trasmittanza delle componenti verticali trasparenti comprensive di infissi con rimozione dei serramenti esistenti e realizzazione di nuovi serramenti in PVC, doppio vetro a basso emissivo, aventi Uf 1,8 W/mqK e Ug 1,1 W/mqK;

D) Controllo dell’irraggiamento solare con possibilità di oscuramento totale con realizzazione di nuove tapparelle in alluminio e cassonetti monoblocco in pvc isolati termicamente;

E) Miglioramento delle prestazioni del sottosistema di generazione con rimozione della caldaia esistente e realizzazione di nuovo impianto di generazione del tipo a modulare a condensazione con Pot. al Focolare da 28,1 a 150,0 kW, in modo da massimizzare la capacità di modulazione della potenza termica fornibile ai radiatori. Anche in questo caso per aumentare la vita utile del nuovo generatore è stato installato uno scambiatore di calore a piastre con la funzione di sperare il circutio primario della caldaia da quello secondario lato impianto e a protezione delle caldaie dalle impurità presenti nel fluido termovettore è stato installato un defangatore;

F) Adeguamento degli impianti alle normative vigenti in termini di sicurezza;

G) Per la produzione di ACS è stato mantenuto il sistema attuale con bollitori elettrici, poichè ritenuti idonei, adeguati alle necessità degli utenti e alla tipologia di edificio;

H) I due nuovi circolatori del tipo a regolazione elettronica consentono la minimizzazione dei consumi in base alle effettive esigenze del circuito, accoppiate alle nuove valvole termostatiche antimanomissione installate sui radiatori delle aule. In tale modo si può provvedere ad una miglior regolazione della temperatura all’interno dei locali dove vengono installate tali apparecchiature con conseguente risparmio energetico.

I) Utilizzo di fonti rinnovabili di energia attraverso la realizzazione, sulla porzione di copertura rivolta a sud, di impianto con pannelli fotovoltaici  connesso in rete della potenza di 20 kWp;

L) E' stato integrato e ampliato il sistema esistente di termoregolazione per garantire il controllo di tutti i componenti delle centrale, la regolazione e il controllo le zone impiantistiche, delle caldaie, della produzione di acqua calda sanitaria, la verifica delle temperature dei fluidi e delle temperature ambiente, il monitoraggio e la registrazione dei consumi energetici, nonché la gestione degli allarmi

M) Tutti gli apparecchi illuminanti interni della scuola attualmente esistenti sono stati sostituiti con nuovi apparecchi a migliore efficienza energetica portando ad un risparmio di energia elettrica rispetto agli apparecchi attualmente installati di circa il 30%.